Diario di una gastronauta alle prime armi.

sabato 28 febbraio 2015

Tè, tisane e infusi

    Sin da quando ero piccola, detestando io il latte, mi sono sempre divertita a provare tanti dei diversi
    tipi di te e tisane in commercio e così facendo posso dire di essermi fatta una vera e propria cultura in merito.  A questo proposito, mi sono resa conto che spesso non è chiara la differenza che c'è (perche c'è!) tra te, tisane e infusi e dunque spero con questo articolo di fare un pò di chiarezza;


    Che cos'è un te - Il tè (scritto anche, meno correttamente, the o thè) è una bevanda consistente in un decotto ricavato dalle foglie (a volte miscelate con spezie, erbe o essenze) di una pianta legnosa, la Camellia sinensis che viene coltivata principalmente in Bangladesh, Cina, India, Sri Lanka, Giappone e Kenya. L'uso e i cerimoniali del tè sono associati alla tradizione cinese e giapponese. Altro Paese noto per il consumo del tè il Regno Unito, che ne ha fatto quasi un simbolo nazionale.
    Il tè ha un sapore leggermente amaro ed astringente ed è la bevanda più diffusa nel mondo dopo l'acqua.
    I sei tipi base di tè sono:
    • il tè nero,
    • il tè verde,
    • il tè oolong,
    • il tè bianco,
    • il tè giallo,
    • il tè Pu'er o tè postfermentato
    Io personalmente adoro il tè nero che ha un gusto intenso, ricco e deciso. Sprigiona tutto il gusto degli aromi di cui e composto dando una sensazione di rinvigorimento. Anche il tè verde lo apprezzo molto sopratutto per le sue qualità purificanti.

    Che cos'è una tisana -  La definizione di tisana secondo la farmacopea ufficiale è: "Preparazioni acquose ottenute, estemporaneamente, da più droghe vegetali (in genere piante ed erbe) e sono destinate ad somministrate per via orale, come tali a fini terapeutici o come veicoli di altri medicamenti. Possono essere leggermente dolcificate o aromatizzate e vanno, di preferenza, consumate al momento ". Le tisane debbono essere preparate seguendo scrupolosamente le indicazioni date, considerando il tipo di pianta, la parte di essa utilizzata (fusto radici, foglie, fiori, corteccia, ecc) le quantità e le modalità definite. Le tisane formulate con 4-6 erbe, fino ad un massimo di 8 eccezionalmente, sono da considerarsi appropriate, mentre formulazioni che ne contengano troppe sono da evitare.
    Io abitualmente, sopratutto nel periodo premestruale, bevo tisane al finocchio e tisane drenanti che si rivelano utilissime per scacciare quel fastidioso senso di gonfiore che attanaglia noi donne in certi periodi. Consumo anche tisane rilassanti, che conciliano il sonno e a questo riguardo consiglio vivamente a chi ha problemi a dormire la Tisana della sera - L'Angelica .

    Che cos'è un infusoL'infuso è una preparazione liquida ottenuta versando acqua bollente sulla fonte vegetale (in genere erbe) da cui si desidera estrarre la componente idrosolubile. Tra tutte le tecniche estrattive, l'infusione rappresenta senza dubbio quella più pratica e comune, grazie alla grande disponibilità dell'acqua e alla semplicità di preparazione. Tra gli infusi che più gradisco ci sono gli infusi al mirtillo, ai frutti di bosco,e bancha fragolina di bosco.

    Spero di avervi chiarito un pò le idee !
    J.




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